finalmente dopo una gestazione "elefantiaca" il Decreto 2AIUTI" è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri 17 maggio.

L'articolo che ci interessa ai fini del 110 è il N. 14 qui allegato.art_14_decreto_Aiuti.pdf

Cosa dice?

• proproga al 30 settembre (dal 30 giugno) per realizzare il 30% del lavoro e poi proseguire sino a fine 2022
• nel CALCOLO DEL 30% POSSONO (e non più "devono") essere considerati i lavori non 110. Quindi resta più facile raggiungere il 30% del lavoro.
• LA MITICA CESSIONE DEI CREDITI DALLE BANCHE AI LORO "CLIENTI PROFESSIONALI PRIVATI" dei crediti sin da subito.

In pratica la banca compera dal sig Rossi il credito e subito dopo lo può vendere, ad esempio, all'Enel.

I "clienti professionali privati" sono:

• aziende con almeno 40 milioni di euro di ricavi
• investitori istituzionali
• privati che ne facciano richiesta e che abbiano determinati investimenti in azioni e simili e compiano parecchie operazioni all'anno sui titoli.

Di fatto è importante la possibile vendita a grandi aziende.

ADESSO IL MERCATO E LE BANCHE SI SBLOCCANO?

Speriamo....ci sono due considerazioni da fare:

• un articolo di oggi del sole 24 ore interpreta la novità come applicabile solo ai crediti oggetto di cessione post primo maggio 2022, cioè quelli "con il bollino". Onestamente, nella norma del decreto Aiuti non non troviamo questo riferimento.
• bisogna vedere se le singole banche riusciranno a vendere i crediti alle aziende loro clienti, a che prezzo ecc. E quindi non ci sentiamo di fare previsioni. Attendiamo le decisioni e comunicazioni dei singoli istituti di credito.

cordiali saluti

paolo e lorenzo