Buongiorno a tutti,

nel fine settimana appena trascorso abbiamo cercato di fare un piccolo riassunto della circolare 33 di giovedì 06 ottobre. Lo alleghiamo a questa mail.

COMMENTO_ALLA_CIRCOLARE_33_E_06_OTT_2022.pdf

In estrema sintesi:

  • RESPONSABILITA' DI CHI COMPERA I CREDITI (quindi principalmente banche e posta): viene superata o quantomeno notevolmente delimitata la portata della circolare 23 di giugno.  A nostro parere adesso le banche dovrebbero essere state tranquillizzate ed è possibile una riapertura degli acquisti. Probabilmente ogni banca avrà tempi e modalità diverse.  Cercheremo di darvi aggiornamenti in merito.
  • ERRORI: gli errori esaminati dalla circolare sono quelli compiuti nelle Comunicazioni di Cessione Credito inviata all'Agenzia Entrate. La Circolare non parla di altri errori. La circolare distingue tra errori FORMALI e SOSTANZIALI.
  • ERRORI FORMALI: su errori formali basta inviare una PEC ad apposita mail dell'Agenzia Entrate. L'elenco degli errori formali è nella circolare.
  • ERRORI SOSTANZIALI: possiamo chiedere annullamento delle  precedenti comunicazioni e presentare comunicazioni sostitutive previo pagamento di 250 euro per ogni comunicazione. Termine 30 novembre 2022. Facciamo solo un esempio piuttosto comune che ha bloccato le cessioni del credito alle banche: l'errata indicazione del CODICE INTERVENTO!
  • OMESSA COMUNICAZIONE CESSIONE CREDITO: la circolare prevede la possibilità, sempre previo pagamento dei 250 euro, di presentare le comunicazioni di cessione credito che non erano a suo tempo state presentate. Esempio non rarissimo: sconto in fattura di fine 2021 con comunicazione di cessione credito non presentata! Possiamo sanare la cosa entro il 30 novembre!!

 

COMMENTO NOSTRO: sempre molto schematicamente e sinteticamente.

  1. circolare molto valida. Dovrebbe sbloccare il mercato dei crediti in generale e sblocca sicuramente alcune pratiche arenate per piccoli errori.
  2. da giugno ad oggi abbiamo perso 4 mesi!! Non li recuperiamo più.
  3. se dobbiamo chiedere annullamento di alcune comunicazioni per poi ripresentarle, facciamolo subito. Il team dell'Agenzia Entrate che riceverà le richieste di annullamento sarà sommerso dalle pratiche.
  4. MANCANO INDICAZIONI SUI CASI DI INDEBITE DETRAZIONI GIA' CEDUTE: non sono così rari i casi in cui il committente si rende conto che ha venduto a posta o banca dei crediti non spettanti. Esempio un 90% su edificio poi rivelatosi in zona diversa da A e/o B. Il committente ha ceduto a Poste e adesso vorrebbe porre rimedio e versare all'erario i crediti non spettanti e già ceduti. Come fa? La Circolare non contiene indicazioni.

Buona settimana

paolo e lorenzo